25 Oktober 2013 18:00 Shkodër (AL), Teatri Migjeni - Shkodër (AL)

DAVIDE BUZZI & Almaplena in concert

Si chiuderà ufficialmente in Albania, il 24 e 25 ottobre 2013, il “Perdo i pezzi tour” del cantautore ticinese Davide Buzzi, dopo più di 6 anni e svariati concerti ed esibizioni distribuiti fra Italia e Svizzera. Nelle due date albanesi, che si terranno a Tirana e Scutari, Davide Buzzi sarà ancora una volta supportato dalla band cuneese degli Almaplena, rinnovata però in alcuni suoi elementi; infatti nella formazione non rientrano più la cantante Daniela Grussu e la corista Kay Buzzi, mentre le chitarre si sdoppiano con la new entry Gianluca Montanella!
Le date albanesi corrispondono purtroppo anche con il ritiro di Davide Buzzi dalla scena live. Infatti i gravi problemi di salute che dallo scorso anno affliggono il cantautore bleniese non gli permettono più di poter continuare a calcare il palcoscenico. Pertanto il concerto di Scutari del 25 ottobre sarà anche molto probabilmente l’ultimo di una carriera artistica durata oltre 20 anni, coronata da 3 album ufficiali e alcuni brani pubblicati anche in compilation negli USA, collaborazioni con personaggi internazionali, canzoni scritte per altri artisti e concerti in varie parti d’Europa (Svezia compresa). In passato ha pure partecipato a numerosi Festival, vincendo nel 1998 il “Festival di Lissone” con la canzone “Ul Vegèt di Mariunètt”, mentre nel 2009, con la canzone “È sera…”, si era classificato quarto al Vannulo Festival di Capaccio (Salerno), dove si era esibito accompagnato dalla Big Band Agro di Canale 5, sotto la direzione del Maestro Matteo Franza. Un periodo intenso che ha regalato molte soddisfazioni a questo artista di casa nostra, ultime fra le quali le tre nomination agli ISMA Award 2012 e ai NAMMY Award 2013, reggiunte negli Stati Uniti!

Nel prossimo futuro, salute permettendo, vi sarà comunque ancora spazio per un nuovo album, la cui uscita è prevista per il 2015, come anche il proseguimento del progetto benefico “Together For A Smile”, in favore della Fondazione Elisa di Locarno e dedicato all’aiuto delle famiglie con bambini colpiti da gravi malattie. In cantiere anche un nuovo libro.