Biographie
2008, estate. Caldo, noia e niente da fare. La vecchia band non c’è più. Acqua passata, sogni infranti. Del Line-up di Brutal Martyrium siamo rimasti in tre; Attila (Insomnia Isterica, Go!kurt Russel),Teo (Firebreath) e il sottoscritto. Ora che resta? Un locale vuoto, la polvere sulla chitarra, ma nelle vene la voglia di scrivere e fare casino, ancora scorre.
Tu suoni la batteria giusto? E sei bravo mi han detto. Non lo avevo mai visto prima, ma ne avevo sentito parlare. Ciosse, lo spagnolo, il pazzo iberico. Quello che poi doveva iniziare come un paio di prove per non stare a casa a vegetare o ubriacarmi, ha preso piede e si è sviluppato presto in qualcosa che definirei…nuovo. Mai sentito prima, sarebbe un po’presuntuoso. Ma certamente, la stoffa non manca. Ovviamente, niente fila sempre liscio e allora per un pezzo ci siamo trovati senza un cantante. Attila, per quanto dispiace, non funzionava più. Beve troppo il ragazzo. Chi cerca trova ed ecco che passa per la strada questo tizio che arriva alla prima prova e ti canta i pezzi così come gli ha sempre immaginati. Così, come niente fosse. E quindi resta solo da dire: Line-up al completo. Ma ora basta con le cazzate…ascoltate. Se vi piace o no, questo sta a voi. Noi non ci tocca.