SullaStessaBarca?? (Marco&ElenaZappa, da un discorso di Papa Francesco, 27.3.2020-17.4.2020)
Prendendo lo spunto dalle parole di Papa Francesco sulla Pandemia, nella Piazza Vaticano vuota, lo scorso 27 marzo, questo testo simbolicamente parla delle differenze sociali, delle discriminazioni etniche e politiche apparse in modo ancor più evidente in questo periodo di pandemia nel mondo.
Ma, quando ne usciremo, riprenderemo il viaggio, su un calesse, e in mezzo al nuovo traffico
Intro. V.ino/Cello
Da settimane
è scesa la sera,
fitte tenebre nelle piazze
delle nostre belle città,
quel silenzio assordante che
ha invaso le nostre vie,
le nostre strade.
“Siam tutti sulla stessa barca!
“Siam tutti sulla stessa barca!
Ma su questo mare… c’è chi rema dentro una botte.
Ma su questo mare… c’è chi tenta di nuotare
e chi … muore!
Intro. V.ino/Cello
Lo si sente nell’aria,
lo si avverte nei gesti…
lo dicono gli sguardi,
impauriti più che mai,
tutti presi alla sprovvista,
tutti fermi ad aspettare
un nuovo giorno e… il soleeeee!
SullaStessaBarca? (Radio file)
Weitere Informationen
Hinzugefügt am 25 April 2020
Credits & Dank
MarcoZappa: Voce, Chitarra acustica, Chitarrone basso, Percussioni, registrazioni, montaggio
ElenaZappa: coro, allestimenti, riprese video
DariaZappa: Violino
MattiaZappa: Violoncello
SullaStessaBarca?? (Marco&ElenaZappa, da un discorso di Papa Francesco, 27.3.2020-17.4.2020)
Prendendo lo spunto dalle parole di Papa Francesco sulla Pandemia, nella Piazza Vaticano vuota, lo scorso 27 marzo, questo testo simbolicamente parla delle differenze sociali, delle discriminazioni etniche e politiche apparse in modo ancor più evidente in questo periodo di pandemia nel mondo.
Ma, quando ne usciremo, riprenderemo il viaggio, su un calesse, e in mezzo al nuovo traffico
Intro. V.ino/Cello
Da settimane
è scesa la sera,
fitte tenebre nelle piazze
delle nostre belle città,
quel silenzio assordante che
ha invaso le nostre vie,
le nostre strade.
“Siam tutti sulla stessa barca!
“Siam tutti sulla stessa barca!
Ma su questo mare… c’è chi rema dentro una botte.
Ma su questo mare… c’è chi tenta di nuotare
e chi … muore!
Intro. V.ino/Cello
Lo si sente nell’aria,
lo si avverte nei gesti…
lo dicono gli sguardi,
impauriti più che mai,
tutti presi alla sprovvista,
tutti fermi ad aspettare
un nuovo giorno e… il soleeeee!
“Siam tutti sulla stessa barca!
8-7-6-5-4-3-2-1…Vai!!
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