"In The Dead Car” è un progetto nato nel 2008 a Barcellona, prendendo la sua forma definitiva nella Svizzera Italiana e facendosi conoscere soprattutto grazie alle energiche prestazioni live.
Qualcuno ha scritto di loro: “… tra film western, circo ed euforia gitana… un momento prima si è come immersi tra i cactus del deserto del New Mexico… e subito dopo ci si ritrova catapultati sotto il tendone di un circo a poca distanza dalla fanfara.”
Nel corso degli anni, la band ha collaborato con diversi progetti particolari, come la realizzazione del brano “Giraldo, ¡el coito te nubla!” scritto per l’omonimo cortometraggio spagnolo; la band lavora poi l’intera colonna sonora del cortometraggio "Tzirk" e partecipa con un brano al lungometraggio svizzero "Tutti giù". Nel 2011, attraverso la cover di "Crescendolls", pezzo dei Daft Punk, il gruppo si rende visibile all'interno di una compilation dedicata ai grandi successi del duo elettronico.
La musica di In The Dead Car è frutto di una continua ricerca all'armonia tra suoni elettronici e la valorizzazione di strumenti acustici; miscela che viene chiaramente rivendicata dalla band nei singoli “Wonder Girl” (2013) e “Oppaaa!!!” (2014).
